Consulenza agronomica
Il tappeto erboso ornamentale e sportivo
Sempre maggiore rilevanza nella valutazione del grado di “vivibilità” e del pregio di un’area urbana, riscuotono le aree destinate al verde pubblico. È in considerazione di questa nuova priorità che le amministrazioni comunali, hanno dovuto evolversi, riservando sempre maggiore attenzione e risorse alla creazione e manutenzione di suddette aree.
Le tipologie di tappeto erboso nell’ambito urbano sono essenzialmente tre:
una di tipo estensivo che interessa solitamente ampie superfici del territorio comunale, dove la manutenzione della vegetazione spontanea o spontaneizzata deve tener conto non solo dell’aspetto estetico, ma anche della salute del cittadino (vedi allergie da pollini);
una di tipo semi-intensivo che interessa aree di medio pregio come giardini, parchi pubblici e alcune tipologie di campi sportivi, dove a fronte di medie superfici si effettua una manutenzione medio-bassa che si limita alla semina ed ai successivi sfalci del tappeto erboso;
una di tipo intensivo che comprende più limitate superfici come aiuole e campi sportivi di prestigio che richiedono particolari tecniche di manutenzione.
In particolare nei campi sportivi, la qualità del tappeto erboso è un elemento fondamentale non solo per gli aspetti estetici e per quelli tecnici del gioco ma anche per garantire superfici “sicure” per l’espletamento delle attività sportive specie per i fruitori più giovani.
La professionalità necessaria per la progettazione e gestione di suddette aree ad elevato utilizzo deve essere adeguata dovendo risolvere diverse problematiche quali: il drenaggio delle superfici; scelta e correzione del substrato; scelta delle specie e delle varietà di graminacee da utilizzare nei miscugli; controllo delle patologie e delle erbe infestanti; elaborazioni di piani di concimazione basati sulle effettive necessità del tappeto erboso; irrigazioni; operazioni di manutenzione straordinaria e ordinaria.